lunedì 2 luglio 2012

Cerimonia civile: scatola con cuscino portafedi, libretti matrimonio e portafazzoletti

Non l'avrei detto...o forse si.
Il countdown è iniziato e mano a mano che il grande giorno si avvicina l'emozione cresce, si dilata, coinvolge fatti, pensieri e persino ricordi che mi stupiscono tanto quanto mi commuovono.
Questo susseguirsi di impegni, appuntamenti, chiamate, messaggi, regali per i due futuri novelli sposi è di sicuro la cosa più logica e normale del mondo, ma a noi che viviamo insieme da un decennio, che non ci aspettiamo niente da nessuno, che abbiamo già due bimbe fantastiche a riempirci la vita...a noi pare strano. Bello, e pure molto piacevole e gradito, ma strano.
Comunque sia...non so come, ma in tutto sto trambusto son riuscita a finire anche il nécessaire per la cerimonia (non potevo certo non pensare anche a questo ;-))! 




Matrimonio civile, questo l'ho già detto. Non ho detto però alcuni dettagli che lo renderanno non solo meno breve e freddo di quello che potrebbe sembrare, ma ancora più unico e speciale, se non altro per noi (che è quello che conta!). 
Tanto per iniziare la location scelta è nientepopòdimenoche Palazzo Sturm - Sala degli affreschi, uno dei luoghi più affascinanti e significativi della mia Bassano del Grappa.
Poi la musica, che animerà l'ambiente già intriso di arte e storia: pianoforte a coda d'epoca (che hanno appena restaurato!) e flauto traverso con Canone in D di Pachelbel, Ballade Pour Adeline di R. Clayderman, Clair de lune di C. Debussy.
Infine il nostro piccolo ma significativo contributo: un paio di semplici ma bellissime composizioni di orchidee, qualche farfalla origami a svolazzare quà e là e nelle sedie bianche da un lato i libretti per matrimonio con cui seguire e ricordare la lettura del rito e i brevi ma significativi brani che accompagneranno il nostro SI..

  
...dall'altro degli utili portafazzoletti, nel caso qualcuno si emozionasse più del previsto ;-)


Infine sono riuscita a realizzare anche questa: la scatolina per farci portare con più facilità dalle nostre damigelle il cuscinetto portafedi :)
Dico la verità, più che altro ho pensato fosse il modo migliore -visto i precedenti- per ridurre al minimo le possibilità di smarrimento, ma ora che è pronta la vedo perfettamente inserita nel contesto: utile, graziosa, simbolica come il resto del coordinato che con tanto amore mi sto impegnando a realizzare.


Io non lo sapevo, ma nel rito civile lo scambio degli anelli è una scelta.
Noi abbiamo deciso di farlo, optando per due classiche fedi in oro giallo, con il rispettivo nome e la data incisi all'interno.


La fisso, immobile, e mi sale un nodo alla gola. Siamo a tre.
Ripenso al primo anello che C. mi ha regalato quando eravamo poco più che adolescenti.
Ripenso a quando me lo sono tolto, nascondendolo per anni in fondo al cassetto.
Ripenso a quando ci siamo ritrovati, scambiandocene poi uno di nuovo per la nostra festa di convivenza. Ed ora lei.
Cerchi...sempre lì si va a finire, dentro dei cerchi. 
Piccoli sigilli che racchiudono una nuova promessa, che si avvicinano l'uno all'altro fino a sfiorarsi,  a toccarsi, a fondersi, rappresentando il simbolo di infinito a cui -ambiziosamente- anelano...

2 commenti:

  1. Ciao Monica,
    fai delle cose bellissime, così raffinate. Sto seguendo i tuoi preparativi passo passo....che emozione!!!
    Un abbraccio
    Ste

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    Risposte
    1. Ste, detto da te è un grandissimo complimento...grazie!
      Manca davvero poco e sapervi tutti così vicini e partecipi, non fa che aumentare la gioia e rendere tutto ancor più intenso ed emozionante. E' bellissimo.
      Un abbraccio grande a te..:)))

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